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LE GRAND BAL

PENSIERI D' AUTORE

Le Grand Bal è un progetto di ricerca teatrale che si ispira lontanamente al concetto di Dio-Poeta -Baal di Bertolt Brecht- e agli scritti più personali e intimi dell' autore.
Sul palco vengono ricostruiti i giorni di un artista (Sia un autore, un teatrante, un musicista, non è dato saperlo), nel caso specifico il periodo tra l' ascesa e la caduta, inoltrandosi nella sua vita pubblica, personale e segreta. Egli sembra descrivere prevalentemente un ambiente, ma in realtà un mondo intero, in cui non si ritrova. Il lavoro è stato prevalentemente indagare con vari mezzi sulla figura del creativo, specie nel mondo dello spettacolo, o più in generale i personaggi che si districano intorno al "mercato" dell' arte.
Fin dove può trascinare l'onda di un fugace successo? Cosa resta di un messaggio poetico?
Il mondo in cui viviamo, come influenza le nostre azioni quotidiane e creative?

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Le Grand Bal non è nient' altro che il sogno disperato di un uomo, il quale vive da tempo incalcolabile chiuso nel suo piccolo antro virtuale, circondato da computers, schermi, strumenti per tecnologia musicale, superfici con oggetti e suppellettili dalla forma e dall' uso imprevedibile.
L' uomo utilizza tutti questi elementi per creare un mondo ideale surrogato, nel quale gode dell' apprezzamento della critica e dell' amore del pubblico.

INFO

scritto, diretto e interpretato da

Alessandro De Feo

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aiuto regia 

Giulia Pera

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direzione tecnica

Matteo Ziglio

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collaboratori di produzione

Teatro Studio Uno

Collettivo I giorni della Comune

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SCHEDA TECNICA
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